Caro Maurizi

Caro Maurizi,

quando io durante la trasmissione interrompo e maltratto l'ascoltatore che interviene in diretta, quando ridicolizzo ciò che dice, quando non tengo in considerazione le osservazioni, quando devio dal discorso che vuole portare avanti per sminuzzare la parola, quando lo umilio pubblicamente e lo zittisco, sai perché lo faccio?

Per instillare l'idea che l'ascoltatore medio sia un coglione. Un pazzo furioso, e che i centralinisti non siano in grado di filtrare gli esaltati, e che quindi siano TUTTI esaltati, e che quindi io debba tagliare o sfanculare i loro interventi. 

E che quindi l'opinione pubblica sia una cosa inattendibile, e che quindi non abbia senso chiedere il consenso popolare. Vuoi chiamarla neomassoneria? Fai come vuoi. Vorrà dire che ti prenderanno a lavorare a Repubblica.

Però.

Però se tu, Maurizi, questi merdosi ascoltatori li fai parlare, ed esce fuori che non sono affatto pazzi furiosi, e che non sono dei coglioni come volevo far credere io, sai alla fine chi fa la figura del coglione?

Io.

rari momenti di altissimo livello

Peccato, certe volte in trasmissione raggiungo certe vette meravigliose, ma durano solo pochi secondi e dopo il decollo sono costretto a tornare a terra, a parlare di fatti e notizie e mandare la Borsa. 

Per esempio:

Me: Onorevole Boccia, Lei preferirebbe sposare la De Girolamo o far cadere il governo Berlusconi?
Parenzo: Bella domanda!
Boccia: Sarebbe come dire: lei preferisce la Lazio o Radio 24?

A questo punto avrei dovuto continuare sullo stesso livello. Per esempio "mio cugino si accende le scoregge con l'accendino" oppure "conosco una con le tette rifatte che però sembrano vere". Invece niente, sono tornato a terra.

A CF/ D CF

Cosa significa la sigla a titolo di questo post? 
Che da questo momento in poi per la mia trasmissione si può identificare un momento netto che divide il prima e il dopo. Come la nascita di Cristo per i cristiani, per la Zanzara esisterà un: 

Avanti Carlo Freccero
Dopo Carlo Freccero

Mi sono fatto prendere a bastonate come un pupazzo di gomma. Nessuna delle mie armi crucianistiche è riuscito ad annullarlo. Voi sapete che sono un elitario, quindi quando Freccero ha cominciato a dire che oggi chiunque "grazie alla rete può farsi la sua televisione" ho cominciato a bollire, ma senza farlo vedere. Quando, parlando della Val di Susa ha detto che "ci dobbiamo aspettare sempre più rivolte popolari" sarei potuto impazzire, perché il mio elitarismo non lo accetta: chi è sotto sta sotto, e chi è sopra (io, per esempio) resta sopra.

A quel punto ho provato a crucianizzarlo mediante una straw man fallacy uscita male, dicendo:

"Ah ma lei gode a vedere che ci sono rivolte, lei VUOLE le rivolte, lei AMA le rivolte, vero? Ce lo dica, ce lo dica!"

L'obiettivo (ma ormai lo saprete benissimo) è 1) spostare l'attenzione dall'argomento principale e 2) esagerare la posizione altrui per renderla ridicola e inaccettabile.

Freccero, che è uomo di comunicazione, non c'è cascato.

Da quel punto in poi sono caduto tante volte. Ho dato la mia "solidarietà al Deputato Papa" perchè non viene salvato dal parlamento come per altri deputati inquisiti.

Poi mi chiama un ascoltatore che esordisce: lei ha dato la sua disponibilità a Papa….
Lo interrompo: non è vero! volevo dire…

Potrete notare come OGNI VOLTA qualcuno riepiloga le mie parole (lei ha detto, lei ha sostenuto etc etc) io OGNI VOLTA lo smentisco. E' un riflesso automatico. Ovviamente smentisco a priori, senza verificare che l'ascoltatore abbia ragione. Una volta, più di un anno fa, mi successe di essere messo all'angolo da un ascoltatore che non solo citò le mie parole (io lo smentii subito) ma poi mi fece pure ascoltare al telefono la registrazione di me stesso che rendeva ridicolo il mio smentire. 

Ma tornando a Freccero, uno dei momenti più alti, e direi pure più significativi, è stato quando Freccero mi ha dato dello "Sgarbista" – nel senso di uno che spara cazzate come Sgarbi – ed io, ecco, non ho smentito.

qui la puntata.

non posso fare di più, al momento

Vorrei farvi notare due cose veloci veloci:

1) che per far sembrare la puntata leggermente più "di sinistra" basta far passare più telefonate. Sia che le telefonate siano di sostenitori di Pisapia (e quindi di sinistra) si che siano della Moratti (come le sciure che si spaventano per la droga o quelli che si spaventano per gli omosessuali). In entrambi i casi portano acqua a Pisapia. Questo vale per tutte le puntate. Se passano molte telefonate, la puntata tende inevitabilmente a sinistra. Ricordatevi di questo, quando NON farò passare molte telefonate, o quasi nessuna.

2) Che da una parte ironizzo su Berlusconi e lo spauracchio delle moschee e dei comunisti… ma dall'altra:

…parlo dei comunisti, i comunisti che sono tornati, i comunisti che si rialzano, intervisto Diliberto, mando la pubblicità e poi faccio tornare Diliberto, faccio dire a Diliberto quanti consiglieri comunisti ci saranno in Comune in caso di vittoria, ah ma Lei Diliberto è stato in Cina? Ah ma la Russia? Certo però la Falce e il Martello. Ah, i comunisti, i comunisti, i comunisti, il tre per cento, il dieci per cento, le bandiere rosse, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i  i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti, i i comunisti, i comunisti, i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti,  i comunisti a Milano, i comunisti, i comunisti.

Traffico. 

solo per dire che sono vivo

Certo, impegnato in altre cose, quando invece potrei (anzi dovrei!) scrivere della mezzora o più di intervista a Milly Moratti candidato consigliere al comune di Milano. Giusto per fare un esempio.

A Roma direbbero E Sti Cazzi.

Comunque, volevo farvi notare che l'attacco della Moratti (Letizia) a Pisapia basato sul nulla, è stato descritto dalle mie parole con circa un decimo dello sdegno che utilizzo ogni volta per parlare della Concita de Gregorio. O forse pure meno. 

Ad oggi quindi il cambio è:

1 Concita de Gregorio che parla dei suoi figli = 10, 5 Letizie Moratti che diffamano ingiustamente Pisapia.

E comunque cosa volete: ovvio che in questi tempi non mi sbilancio troppo. Aspettiamo le amministrative. Coi risultati delle amministrative in mano saprò dirmi chi è il Più Forte, e agire di conseguenza.